Russo, inizia gli studi teologici al seminario di Pietroburgo. Nel novembre del 1923 viene arrestato assieme ad un gruppo di cattolici. Il 19 maggio 1924 è condannato a 10 anni di lager che sconta alle isole Solovki. Il 26 dicembre 1926, nel lager, riceve dalle mani dell’esarca Fedorov l’ordine minore dell’ipodiaconato. Il 5 settembre 1928, sempre segretamente e nel lager riceve l’ordine del diaconato dal vescovo Sloskans e due giorni dopo padre Sergej Grigor’evic viene ordinato sacerdote di rito bizantino. Nel gennaio 1929 padre Sergej è trasferito all’isola di maggior rigore delle Solovki a Anzer, normale anticamera della fucilazione. Nel1937 padre Sergej si trova ancora alle isole Solovki e poi scompare nel nulla, con tutta probabilità viene fucilato.