Galinskij Ivan (1895 – 1950)

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sacerdote greco-cattolico

Padre Ivan, compiuti gli studi teologici, si sposa e quindi viene ordinato sacerdote nel 1927. E’ incaricato come parroco nel villaggio ČaniŽ ed in seguito a Fališa e Solukiv.
Dopo la liberazione dell’Ucraina Occidentale dalla occupazione tedesca e l’unione all’Ucraina sovietica, ha inizio l’aperta persecuzione contro la chiesa greco cattolica e la completa liquidazione al falso concilio di Leopoli nel 1946. Il KGB con l’aiuto del potere locale invita il clero greco cattolico a passare all’ortodossia del patriarcato di Mosca. Dopo il rifiuto padre Ivan viene arrestato, accusato di attività antisovietica, alla confisca dei beni e al lager in Siberia.
Padre Ivan muore nel lager in Siberia il 9 marzo 1950.