Sacerdote della Chiesa greco-cattolica rutena. Nasce il 20 agosto 1881 nel villaggio di Topolia, regione della Transcarpazia. Conclusi gli studi di teologia al seminario di Užgorod, riceve l'ordinazione sacerdotale nel 1908 e diviene parroco nel villaggio di Velika Roztoka, poi a Rus'ke Pole e Lipča. Padre Fedeliš è insegnante di catechesi, di lingua ucraina, tedesca e latina al ginnasio. Diviene fondatore della Società contro l’alcolismo, organizzatore del partito ucraino cristiano popolare in Transcarpazia; viene nominato deputato del parlamento della Repubblica popolare dell’Ucraina Carpatica. Nel 1939 viene mandato in un campo di concentramento dalle autorità ungheresi. Nel 1946 viene arrestato dai sovietici e condannato a 7 anni di carcere, destinato a un lager nei pressi di villaggio di Pidkamen', regione di Ivano-Frankivs'k, poi trasferito nella regione di Dneprodzeržinsk, nell’Ucraina sud-orientale, dove muore il 27 marzo 1950.