Chomin Rafail (Roman Michajlovic) (1907 - 1944)

stampa
monaco greco cattolico

Monaco studita della Chiesa greco cattolica ucraina, iconografo, Roman nasce il 5 gennaio 1907 nel villaggio Piddnistrjany. Terminato il ginnasio a Berežam, entra nel seminario diocesano di Leopoli che termina nel 1931. Prosegue gli studi all’Università di Varsavia e poi all’Università cattolica di Liuven (Belgio). Nel 1932 pronuncia i voti monastici e prende il nome di Rafail. Lavora come restauratore nei villaggi Krylov, Uzlovoe ed in altri villaggi. Alla fine degli anni 1920 il metropolita Andrej Šeptickij e l’archimandrita dei monaci studiti Klimentij Šeptickij fondano un museo monastico per la conservazione delle icone antiche. L’esposizione delle icone viene largamente sfruttata durante lo studio e il lavoro degli alunni della scuola iconografica aperta nel monastero studita di Leopoli negli anni 1927–1933, trasferita a Unev dall’anno 1933 al 1937 e ritornata poi a Leopoli dal 1939. Padre Rafail lavora in questa scuola iconografica, come pure nel decorare il monastero di Unev. Dopo che la Lavra della Dormizione della Madre di Dio viene chiusa, anche il museo cessa di esistere e le icone vengono bruciate dopo due anni. Padre Rafail è anche il responsabile della biblioteca del monastero.
Padre Rafail negli anni 1931-1933 svolge il ministero pastorale nei villaggi Ravič, Vis’nič e Vronka. Nel 1939 è nella parrocchia di Obil’noe. Nell’autunno 1944 è cappellano militare nell’Armata Ucraina. Il 10 ottobre 1944 il suo reparto viene circondato dai soldati sovietici, Padre Rafail è fatto prigioniero e fucilato dai sovietici nel bosco del monte Ljuta, accanto al villaggio Kal’ne. Sul luogo della sua morte è stata costruita una cappella.
La chiesa greco cattolica ha iniziato il processo di beatificazione di Padre Rafail.