Nova Nikolaevna nasce a Mosca da famiglia di commercianti,
studia alla facoltà storico-filosofica dell’Università di Mosca, ma non
termina gli studi a causa dell’arresto. Nel 1926 diventa cattolica ed
in seguito prende i voti monastici assumendo il nome di Ekaterina. E’
figlia spirituale di padre Sergij Solov’ev ed è assidua alla Divina Liturgia
che padre Sergij celebra clandestinamente in appartamenti privati. Il
15 febbraio 1941 viene arrestata assieme al gruppo dei cattolici russi
(Processo “Solov’ev”). Accusata di “essere terziaria, fanatica, membro
attivo della comunità di padre Sergij e di svolgere propaganda controrivoluzionaria.”
“Ritengo di dover dichiarare il mio rapporto ostile nei confronti del
potere sovietico. Considero che il comunismo sia inconciliabile con il
cristianesimo; fra di essi esiste una lotta, ed io in questa lotta mi
schiero completamente dalla parte del cristianesimo, contro il comunismo.
La lotta del potere sovietico contro la religione, contro “il veleno religioso”,
come si esprimono i comunisti, mi costringe ad essere ostile nei confronti
del potere sovietico”. E’ condannata a 5 anni di lager che sconta a Siblag.
Viene liberata nel 1936 e simultaneamente condannata al confino a Mičurinsk.
Nel 1939 è liberata anche dal confino e può ritornare a Mosca dove si
unisce alla comunità domenicana diretta dall’Abrikosova. Nel maggio 1944
si trasferisce a Novo-Šul’ba per venir in aiuto a suor Stefanija Gorodec,
vecchia sorella che si trova in esilio. Il 30 novembre 1948 suor Ekaterina
viene nuovamente arrestata assieme ad un gruppo di russi cattilici e condannata
a 15 anni di lager che trascorre a Vorkutlag e poi a Karlag. Viene liberata
nel maggio 1956, ritorna a Mosca, lavora come bibliotecaria, frequenta
la chiesa di S. Ljudvig e assieme ad altre sorelle riesce a rifondare
la comunità di un tempo, che diventa centro d’incontri religiosi per giovani
ed universitari. A celebrare clandestinamente la Liturgia vengono di sovente
da Leningrado i padri Evgenij Gejnrichs e Georgij Fridman. Nora Nikolaevna
muore a Mosca il 12 maggio 1987. |