Romanovskaja Elena Stanislavovna (1889 - ?)

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laica cattolica

Elena nasce a Dvinsk, governatorato di Vitebsk. Vive a Leningrado ed è parrocchiana della chiesa della Dormizione della Santissima Vergine Marija. Il 9 ottobre 1929 è arrestata assieme ad un gruppo di sacerdoti e laici cattolici (Prtocesso “Matuljanis”). L’8 dicembre è allontanata da Leningrado con la proibizione di vivere nelle 12 maggiori città dell’URSS. Si stabilisce ad Orel e lavora in una fabbrica di scarpe. Nel 1937 è arrestata e condannata 10 anni di lager.