Padre Iosif nasce a Kraslav, termina gli studi al seminario diocesano e quindi è ordinato sacerdote. E’ destinato, come prima attività sacerdotale, alla chiesa di Stružini, dove rimane anche dopo l’unificazione della Lituania all’URSS come pure durante l’occupazione dell’esercito tedesco. Dopo il ritorno dell’Armata Rossa e il ristabilirsi del potere sovietico, padre Iosif viene arrestato il 28 novembre 1946, accusato di “tradimento della Patria” è condotto a Mosca nella prigione del KGB e il 13 maggio 1947 è condannato a 10 anni di lager che sconta a Noril’lag da dove il 26 aprile 1956 è liberato. Vive a Rezekna dove muore nel 1975.