Ruvin nasce a Mariupol e vive a Krasnodar dove s’incontra con le suore della comunità di Abrikosova che ivi si trovano al confino. Nel 1932 , sotto la direzione delle suore, diventa cattolico. Nel 1933 si trasferisce a Mosca, frequenta il conservatorio e fa conoscenza con l’Abrikosova alla quale esprime il desiderio di fasi prete. Nell’ottobre 1933 è arrestato assieme al gruppo dei russi cattolici (Processo “Abrikosova”). Durante l’interrogatorio, che si protrae per intere notti, sottoscrive una dichiarazione che accusa gravemente le suore della comunità “Abrikosova” residenti a Krasnodar. Il 1 gennaio 1934 è condannato a 3 anni di confino a Saratov. Il 19 agosto 1936 è liberato. Non si conoscono altre notizie.