Padre Avgustin nasce il 30 agosto 1886 nel villaggio
Žiljany, governatorato di Kovensk, da famiglia di contadini lituani. Frequenta
il seminario di Pietroburgo e il 13 marzo 1910 è ordinato sacerdote. Padre
Avgustin è arrestato la prima volta il 5 dicembre 1922 per essersi opposto
alla chiusura della chiesa, ma è liberato dopo breve tempo. Il 10 marzo
1923 è arrestato per la seconda volta a Mosca assieme ad un gruppo di
sacerdoti cattolici e condannato a 3 anni di reclusione nella prigione
di Sokol’nič. Scontata la pena ritorna a Leningrado. Nell’estate del 1930
il vescovo A. Maleckij lo nomina suo successore e vicario generale della
diocesi. Dal 1930 al 1932 è pure parroco della chiesa di S. Ekaterina
a Leningrado. Il 5 aprile 1932 è arrestato a Leningrado, accusato di rapporti
indebiti con i rappresentanti della Francia e del Vaticano. Il 19 giugno
1932 è condannato alla pena capitale commutata poi con 10 anni di lager
da scontare alle isole Solovki. Il 26 settembre 1933 è scambiato con un
prigioniero sovietico. Finalmente libero. |