Podlivachina Kapitolina Nikolaevna (1869 - ?)

stampa
laica cattolica

Kapitolina nasce a Arzamassk, governatorato di Nižegorod da famiglia contadina. Vive a Pietroburgo e lavora come ostetrica. Nel 1912 passa al cattolicesimo. Dal 1921 è domestica presso l’esarca dei russi cattolici Leonid Fedorov e segretaria del consiglio parrocchiale presso la chiesa della Discesa dello Spirito Santo. Il 17 novembre 1923 Kapitolina viene arrestata assieme ad un gruppo di cattolici russi. Il 19 maggio 1924 è condannata a 10 anni di prigionia. Nel maggio 1926 è trasferita nella prigione d’isolamento a Suzdal’. Il 28 maggio 1927 la prigionia è commutata in confino negli Urali. Il 10 giugno 1933 è liberata e può ritornare a Leningrado.