Al’bina-Pavlina nasce il 18 luglio 1878 a Prinkšis. governatorato di Kovno (Kaunas; in Lituania). Vive ad Odessa, lavora come insegnante ed è parrocchiana della chiesa francese. Il 21 ottobre 1935 è arrestata assieme ad un gruppo di sacerdoti e laici cattolici (Processo “Nejgum”). Il 21 febbraio 1936 è condannata a 8 anni di lager, commutati in 8 anni di confino. |