Sulle tracce della splendida SICILIA BIZANTINO-NORMANNA e dei suoi tesori…
…non tralasciando uno sguardo alla sua anima antica. Un breve viaggio per scoprire o rivedere “fantastici gioielli” in Palermo e in alcuni luoghi limitrofi nella Sicilia nord orientale accompagnati da profumi e colori della primavera.
Spiritualità e Cultura, Arte greca, romana, bizantina, islamica, normanna e barocca, nonché figure emblematiche che nei secoli hanno dato volto a questa terra, sono gli ingredienti fondamentali del nostro ricco itinerario, che contempla visite a prestigiosi edifici e maestose chiese di una delicatezza incredibile.
PROGRAMMA SINTETICO – urge risposta di adesione entro 5 febbraio.
1° giorno Milano – Palermo – Cefalù
Partenza con il volo per Palermo. Arrivo e incontro con la guida; sistemazione in pullman. Trasferimento a Cefalù, tra i borghi più belli d’Italia, per ammirare le prime testimonianze dell’arte bizantino-normanna. Breve passeggiata per le stradine di Cefalù fino a raggiungere il Lavatoio Medioevale e le fortificazioni megalitiche. Visita del Duomo, segno tangibile per il popolo della “Reconquista cristiana”.
2° giorno Palermo
Partenza per visitare il Palazzo Reale o dei Normanni, la più antica residenza reale d’Europa. A seguire la Cappella Palatina, autentico gioiello dell’arte arabo-normanna, primo esempio dello straordinario incontro tra cristiani d’Occidente, quelli d’Oriente e l’Islam. Passeggiata nella città barocca (piazza dei Quattro Canti, Fontana Pretoria, ecc.) per raggiungere la chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio (La Martorana), cuore di Bisanzio in Sicilia, pregevole monumento bizantino con elementi prettamente islamici, e l’adiacente chiesa di San Cataldo. Si visita poi la splendida Cattedrale di Santa Maria Assunta con il Tesoro, la cripta e le Tombe Reali di Federico II di Svevia, Enrico VI di Svevia, Costanza d’Aragona, Costanza D’Altavilla e Ruggero II.
Se possibile, breve visita al tipico mercato rionale Ballarò.
3° giorno Segesta – Marsala – Saline – Mozia
Partenza per Segesta, uno dei luoghi storici più interessanti della Sicilia: visita all’ampio sito archeologico. Si prosegue per Marsala. Partenza per le Saline, una riserva naturale istituita nel 1995, che si estende per quasi 1000 ettari e offre riparo a numerose specie di uccelli migratori. Visita al Museo del Sale. In barca ci si recherà a Mozia, antica colonia fenicia sull’isola di San Pantaleo nella Riserva Naturale dello Stagnone di Marsala.
4° giorno Palermo – Monreale
Partenza per la visita al Palazzo della Zisa, il monumento meglio conservato della cultura islamica in Sicilia. Era la residenza estiva dei re normanni: qui si dedicavano al riposo e al divertimento. Partenza per Monreale*, per ammirare il culmine dell’esperienza tra Bisanzio e la Chiesa di Roma: la cattedrale di Santa Maria la Nuova, fatta edificare da Guglielmo II d’Altavilla tra il 1172 e il 1176. È rivestita da mosaici che raccontano il cristianesimo dall’attesa di Cristo, alla sua vicenda terrena, fino alla Resurrezione. Visita al chiostro benedettino finemente lavorato, che ricorda l’Alhambra di Granada.
* Oggi abbiamo visto qualcosa di grandioso: Monreale. Sono grato che esista. Ho avuto la sensazione della magnificenza greca. È un dono prezioso quando è possibile contemplare la bellezza di quanto è cristiano in un’opera realmente grande… (Romano Guardini, Nello specchio dell’anima).
Cit. in “Domus Aurea – I Mosaici Monreale” Libro Calendario 2020 La casa di Matriona – Russia Cristiana https://www.lanuovaeuropa.org/negozio/?cerca=Domus+Aurea
5° giorno Gibellina – Partinico
Partenza per il grande Cretto, opera di arte ambientale realizzata da Alberto Burri sul luogo in cui sorgeva la città vecchia di Gibellina, interamente distrutta dal terremoto del Belice del 14 gennaio 1968.
Quindi, trasferimento a Partinico e visita alla tenuta e incontro-testimonianza.
6° giorno Palermo / Linate
Trasferimento per visitare la chiesa normanna Santissima Trinità del Cancelliere (nota anche come chiesa della Magione dei Cavalieri Teutonici). Dopo la visita al complesso di Santa Maria dello Spasimo si procede nel Quartiere La Kalsa uno dei più antichi di Palermo. Passeggiata nel giardino Garibaldi con varie piante esotiche, tra cui il maestoso Ficus macrophylla, considerato l’albero più grande d’Europa (altezza 30 metri). Salvo imprevisti: incontro con don Carmelo Vicari, Vicario Episcopale dell’Arcidiocesi di Palermo (e, se possibile, Santa Messa per il gruppo). Trasferimento in tempo utile per l’aeroporto e partenza per rientro a Milano.
Vista la conformazione del territorio e le varie visite nei centri con strade a ciottoli o in salita o con scale, si richiede una buona disponibilità a camminare.
L’itinerario potrà subire variazioni nell’ordine, rispettando le visite da effettuare o sostituendole con altre di pari interesse (in caso di eventuali chiusure inattese e non precedentemente segnalateci).