SUD ARMENIA – IRAN


 

Il viaggio unisce due paesi che dall’antichità ad oggi sono stati molto vicini non solo geograficamente, ma anche culturalmente, nonostante la loro millenaria appartenenza a civiltà diverse. L’itinerario propone quindi un percorso che evidenzia i millenari rapporti tra Armeni e Persiani, attraverso territori di suggestiva bellezza e ricchi di straordinari monumenti. Di particolare rilievo, oltre ai monumenti dell’Armenia meridionale (alcuni celebri, come Noravank e Tatev, altri meno noti ma di grande interesse: i soli affreschi di stile persiano delle chiese di Meghri valgono il viaggio) sono le chiese e i monasteri cristiani (armeni e siriaci) presenti nel territorio iraniano e alcuni importanti monumenti islamici quali la celebre Moschea Blu di Tabriz).

PROGRAMMA SINTETICO

1° g. Italia / Erevan:
Ritrovo in aeroporto e partenza per Erevan. Cena e pernottamento in aereo.

2° g.. Erevan:
Arrivo a Erevan. Breve pernottamento, e inizio visite: Biblioteca Matenadaran, Museo del pittore Martiros Saryan e visita alla moschea persiana. Ingresso al Museo del genocidio del 1915, nel quale viene preservata la memoria della tragedia che ha segnato in maniera indelebile la nazione armena.

3° g. Erevan / Goris:
Partenza da Erevan, lungo il percorso verso sud visita dei meravigliosi monasteri di Khor Virap (di fronte al Monte Ararat) e Noravank. Prosecuzione per il suggestivo complesso megalitico di Karahunj; in serata arrivo nella città di Goris.

4° g. Goris:
Da Goris ci si sposta a visitare il monastero di Tatev, uno dei luoghi più spettacolari dell’Armenia. Rientro a Goris e visita alla casa-museo di Aksel Bakunts (uno scrittore che morì durante le purghe staliniane del 1937). In serata rientro a Goris.

5° g. Goris/ Meghri /Jolfa (Iran)
Partenza verso il sud del paese e visita delle chiese di San Giovanni e della Madre di Dio a Meghri. Passaggio della frontiera con l’Iran. Visite del monastero di Santo Stefano e alla Cappella di Chupa a 20 km. da Jolfa.

6° g. Jolfa-Maku /Urmieh
Partenza per Maku per visitare il monastero di S. Taddeo (Qare Kelisa in turco). Prosecuzione per Khoy e per la città di Urmieh, posta sulle rive del lago omonimo.

7° g. Urmieh:
Partenza per visitare le moschee Sardar e Jameh, la chiesa caldea di Santa Maria e quella assira di San Sergio, situata nel vicino paese di Sir. Breve puntata sulla riva del lago di Urmia, di forte salinità.

8° g. Urmieh / Tabriz:
Partenza per Tabriz. Proseguendo per altri 60 km si visita la singolare chiesa armena di Sorhul, costruita nell’Ottocento. Rientro a Tabriz e visita della Moschea Blu e della Moschea Jameh.

9° g. Tabriz / Teheran:
Partenza con volo locale per Teheran. Visita allo splendido museo dei Gioielli della Corona. Ingresso al Palazzo Golestan – ex residenza dello Scià. Visita della città con i suoi Bazar.

10° g. Teheran/ Italia:
Visita al museo archeologico di Teheran. Trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia.

Durante il viaggio-pellegrinaggio si effettueranno incontri con realtà cristiane locali.
Questo programma è orientativo e può essere variato nel percorso.

 

 

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