PRŽEMOCKIJ CHRIZOGON
TERENT’EVIČ (1863-1930) |
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sacerdote
cattolico |
Padre Chrizogon nasce nella città di Drissa, governatorato
di Vitebsk, in una famiglia di contadini. Nel 1879 entra al seminario
di Pietroburgo e il 4 maggio 1886 viene ordinato sacerdote di rito latino.
Si diploma all’Accademia teologica di Pietroburgo. Dall’ottobre 1896 è
parroco a Černikov-Čausskij, regione di Mogilëv, nel dicembre 1899 nella
chiesa di Bychov. Dal 1914 esercita il ministero a Omsk (Siberia), nel
giugno 1921 nella città di Smolensk. I frequenti spostamenti (ne abbiamo
riportati soltanto una parte ridotta) sono dovuti in particolare dallo
zelo del suo apostolato, alla simpatia e alla stima che godeva fra i fedeli,
qualità che costringono gli agenti del partito comunista a intervenire
e promuovere un trasferimento di sede. Fra le altre attività di padre
Chrizogon va ricordato il suo sostegno alla comunità di monache clandestine
del Sacro Cuore della Vergine Santissima, nei pressi di Smolensk.
Il 23 febbraio 1922 nella chiesa di Smolensk, dove è parroco padre Chrizogon,
avviene l’esproprio degli arredi sacri, voluto direttamente da Lenin per
«fiaccare» il clero (è l’occasione per fucilarne un gran numero di membri).
Il padre protesta energicamente. Nel dicembre 1923 è chiamato in giudizio
con l’accusa di aver nascosto alcuni oggetti sacri per sottrarli all’esproprio.
Il 17 maggio 1924 il processo viene sospeso per insufficienza di prove.
Il padre deve abbandonare Smolensk e si trasferisce a Roslavl’, provincia
di Smolensk.
Il 29 giugno 1927 viene arrestato con l’accusa di gettare discredito sulle
attività del governo sovietico. Il 22 aprile 1930 è condannato a 5 anni
di lager da scontare alle isole Solovki. Gravemente ammalato, padre Chrizogon
chiede insistentemente un confessore; i parrocchiani unanimi domandano
che il sacerdote venga liberato o, almeno, sia assecondato nella sua richiesta
di potersi confessare. Questa volta il partito accondiscende alle richieste
del popolo e padre Chrizogon può ricevere in carcere il confessore. Tutto
è pronto per il trasferimento alle Solovki, ma il 10 settembre 1930 padre
Chrizogon muore in carcere.
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