JANKOVSKIJ IL’JA

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sacerdote greco-cattolico

Padre Il’ja è sacerdote della diocesi greco-cattolica di Mukačevo, regione della Transcarpazia (Ucraina). Viene ordinato sacerdote dopo aver frequentato il seminario di Užgorod.
Con l’avvento del potere sovietico nella regione, inizia la campagna per la liquidazione della chiesa greco-cattolica. Il potere comunista locale, appoggiato dai servizi di sicurezza di Stato, invita padre Il’ja, come del resto tutti i sacerdoti cattolici di rito bizantino, a passare alla Chiesa ortodossa del Patriarcato di Mosca. Lui rifiuta. È obbligato ad astenersi dal ministero sacerdotale, viene allontanato dalla casa canonica e nel 1948 è arrestato. Dal carcere istruttorio di isolamento dei servizi di sicurezza, viene trasferito alla prigione di Užgorod, condannato alla reclusione e alla confisca dei beni. Passando per la prigione di Leopoli, viene inviato a Kiev e poi in lager, ai lavori forzati.
Fino ad oggi non si conoscono altre sue notizie.