Veber Nikolaj

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laico cattolico

Nikolaj è insegnante in una scuola cattolica. Quando viene a mancare il sacerdote è lui che dirige la preghiera del popolo in chiesa. E’ pure direttore del coro parrocchiale. Viene arrestato nel 1932 e condannato al lager dove vive per 17 anni. A causa di un reumatismo aggravato non è più in grado di muoversi. Viene liberato dal lager e condannato al confino. Finalmente nel 1953 è libero e può unirsi alla famiglia (moglie e 11 figli) che era stata mandata al confino a Karaganda (Kazakistan). Negli ultimi tempi della sua vita è ospite della figlia a Šachan.