Vardidze Emmanuil PavloviČ (1886 – 1966)

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sacerdote cattolico

Padre Emmanuil nasce nel villaggio Aral, governatorato di Tiflis (oggi Tbilisi in Georgia). Uno dei due fratelli era gesuita e missionario e una delle due sorelle era monaca nel monastero di Istanbul. Terminati gli studi teologici in Georgia viene mandato a Roma a perfezionare la sua formazione. Qui nel 1909 viene ordinato sacerdote, Nel 1914 ritorna in Georgia, conoscendo oltre alle lingue europee le lingue caucasiche e le lingue antiche. Dopo vari incarichi nella capitale georgiana nel 1927 padre Emmanuil viene nominato, dal vescovo Adrian Smete, vicario generale della Georgia, dell’Armenia e del Azerbaigian. Nel 1928 viene arrestato a Tbilisi, ma, grazie all’intervento dei diplomatici italiani, nel 1929 viene liberato. Però nel settembre dello stesso anno è arrestato e condannato a 5 anni di lager, Viene liberato dal lager dopo 11 anni per essere mandato al confino dove viene nuovamente arrestato e rinchiuso nel lager TajŠetlag. Finalmente viene liberato dal lager (non ne conosciamo la data esatta) e può ritornare a Tbilisi dove muore il 25 marzo 1966.