Stones Michail

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sacerdote cattolico

Padre Michail, durante le persecuzioni staliniste, viene arrestato e condannato ai lavori forzati nel lager. Liberato dopo la morte di Stalin, preferisce restare al confino dove si trovano molti cattolici deportati dalla Lituania e dalla Ucraina occidentale. Opera nella clandestinità, ma trova sostegno da altri sacerdoti che collaborano e da molti fedeli desiderosi di vivere la fede.