Padre Antonij nasce a Savčino, governatorato di Podol’sk. Terminati gli studi al seminario diocesano di Žitomir, è ordinato sacerdote nel 1901. Per due volte è sotto processo per “attività controrivoluzionaria”, ma non viene condannato. Insegna nel seminario clandestino che si riunisce a Kiev nell’appartamento privato del cugino padre Teofil Skal’skij. Il 25 gennaio 1930 è arrestato assieme ad un gruppo di sacerdoti cattolici ucraini. Il 30 giugno 1930 è condannato alla pena capitale, commutata in seguito con 10 anni di prigionia. La prima è la prigione di Kotlas, la seconda è la tristemente nota prigione di Jaroslavl., la terza è la Butyrka di Mosca. Qui il 25 dicembre 1932 padre Antonij è scambiato con un prigioniero sovietico e può ritornare in Polonia dove muore il 13 novembre 1953.