Jarnickaja Michaliina Petrovna (1878 - ?)

stampa
laica cattolica

Michaliina nasce a Petrokov da famiglia borghese. Lavora come infermiera all’ospedale di Petrograd, è parrocchiana della chiesa dell’Immacolato Cuore di Marija e fa parte del comitato per aiutare vescovo Antonij Maleckij che si trova nel lager. Nell’aprile 1932 Michaliina è arrestata assieme ad un gruppo di sacerdoti e laici cattolici (Processo “Pronckevič”). Il 19 luglio 1932 è condannata a 5 anni di lager da scontare alle Solovki. Nel 1933 è liberata dal lager per motivi di salute.