Padre Domink nasce a Pietroburgo da famiglia nobile polacca. Terminati gli studi al seminario diocesano è ordinato sacerdote nel 1907. Svolge il suo ministero nelle parrocchie di Riga, dal 1909 a Gomel come insegnante di religione e nel 1918 ritorna a Pietroburgo. Il 10 marzo 1923 viene arrestato a Mosca nel processo contro l’arcivescovo Cepljak e condannato a 3 anni di prigione che sconta a Lefortovo. Nel gennaio 1925 viene liberato e può ritornare nella città natale. Qui è vicerettore del seminario clandestino dove insegna latino e filosofia. E’ nuovamente arrestato il 25 gennaio 1927, accusato di aver organizzato un seminario illegale, di aver rapporti con i gesuiti all’estero e di aver alloggiato nel proprio appartamento delle spie polacche. Il 18 luglio 1927 è condannato a 5 anni di lager che sconta alle Solovki. Dopo la liberazione ottenuta nel giugno del 1931 si ritira, di propria volontà, nella regione di Archangel’sk. Nel 1932 viene arrestato a ad Archangel’sk e rinchiuso nella prigione Butyrka di Mosca. Condannato il 4 giugno 1932 a 3 anni di reclusione , il 15 settembre 1932 viene scambiato con un prigioniero comunista.