SULIKOVSKIJ JAKOV
IGNAT’EVIČ (1894-1937) |
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laico cattolico |
Jakov
nasce il 28 dicembre 1894 nel villaggio di Stavišče, governatorato di
Kiev, dove lavora come contadino ed è parrocchiano della chiesa della
SS. Trinità.
Nel 1928 viene arrestato per «antisemitismo», ma dopo pochi giorni viene
rilasciato per insufficienza di prove. Nel 1933 è nuovamente arrestato
per questioni finanziarie e anche questa volta viene liberato prima del
processo. La terza volta viene arrestato il 6 agosto 1937 nell’ambito
dell’inchiesta collettiva sui cattolici. È accusato di «appartenere a
un’organizzazione controrivoluzionaria, nazionalista polacca, ingaggiato
da Anton Basinskij».
Il 10 ottobre 1937 è condannato alla pena capitale e il 15 ottobre 1937
Jakov Sulikovskij viene fucilato.
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