Zolkina Anna (1901 - ?)

Nacque nel 1901 in una famiglia contadina. Studiò matematica e fisica all'università di Mosca. Fu collaboratrice non ufficiale della Croce Rossa polacca. Si convertì al cattolicesimo. Nel 1923 prese i voti con il nome di suor Giacinta. Aiutò le consorelle della comunità di madre Abrikosova inviate alle Solovki. Fu custode della biblioteca della comunità cattolica russa creata dagli Abrikosov. Il 6 febbraio 1931 fu arrestata a Mosca nell'ambito dell'inchiesta collettiva sui cattolici russi. Il 18 agosto 1931 per ordinanza del Seduta speciale dell'OGPU fu condannata a 3 anni di campo di lavoro correzionale in base agli articoli 58-6, 10 e 11 del codice penale della Repubblica federativa russa. Fu inviata in un lager della Siberia. Nel luglio del 1934 fu liberata. Si stabilì a Elec. Qui nel 1941 fu arrestata e condannata a 5 anni di campo di lavoro correzionale. Non si sa quale fu in seguito la sua sorte.