Wroslaw Jan (1885 - 1937)

Nacque nel 1885 a Kiselevcy, governatorato di Vitebsk. Fece gli studi presso il seminario di San Pietroburgo. Nel 1909 fu ordinato sacerdote cattolico di rito latino. Esercitò il ministero nelle chiese cattoliche di Leningrado, di Vologda e di Luga. Nel 1919 fu arrestato a Vologda. Il tribunale rivoluzionario lo condannò alla fucilazione, ma dopo le proteste degli operai delle fabbriche di Vologda fu liberato con l'impegno di non lasciare il luogo di residenza. Alla fine degli anni '20 fu di nuovo arrestato e inviato al confino a Omsk. Dopo aver scontato la pena, esercitò il suo ministero presso la chiesa cattolica di Luga. Il 9 settembre 1937 fu arrestato a Luga e portato a Leningrado. Il 28 settembre 1937, per ordinanza del Seduta speciale del Collegio dell'UNKVD della regione di Leningrado fu condannato alla pena capitale in base agli articoli 58-6, 10 e 11 del codice penale della Repubblica federativa russa. Il 6 ottobre 1937 venne fucilato nel villaggio di Levasovo, nei pressi di Leningrado.