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Nacque nel 1890 a Nejlebentel', regione di Odessa. Concluse
gli studi presso il seminario di Saratov e la facoltà
di teologia. Nel 1913 fu ordinato sacerdote cattolico di
rito latino. Fu parroco della chiesa cattolica di
Dnepropetrovsk. Fu professore di teologia presso i seminari
di Saratov e di Odessa. L'8 giugno 1929 fu arrestato a
Dnepropetrovsk. Il 30 agosto 1929 per ordinanza della
Sessione straordinaria del Tribunale di Dnepropetrovsk fu
condannato a 10 anni di campo di concentramento in base agli
articoli 54-6, 10 e 11 del codice penale della Repubblica
sovietica ucraina. Il 23 aprile 1930 giunse alle Solovki.
Nel 1931 fu trasferito sull'isola di Anzer. Nel 1932 fu
arrestato in lager nell'ambito dell'inchiesta sul clero
cattolico, accusato di "aver creato un'associazione che
svolge propaganda antisovietica, che ha celebrato in segreto
riti teologici [sic!] e religiosi e ha stabilito
contatti clandestini con l'esterno per trasmettere
all'estero informazioni di carattere spionistico sulla
situazione dei cattolici in URSS". L'istruttoria chiese che
"fosse detenuto separatamente dagli altri". Rimase alle
Solovki. Nel 1937 fu di nuovo arrestato in lager. Il 9
ottobre del 1937 per ordinanza della Trojka speciale
dell'UNKVD della regione di Leningrado fu condannato a
morte. Il 3 novembre del 1937 venne fucilato nella prigione
delle Solovki. |