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Nacque nel 1882 nel governatorato della Volynja. Concluse
gli studi in seminario. Nel 1912 fu ordinato sacerdote
cattolico di rito latino. Il 15 settembre 1928 fu arrestato.
Per ordinanza del Collegio dell'OGPU fu condannato a 10 anni
di campo di concentramento in base all'articolo 58-10 del
codice penale della Repubblica federativa russa. Fu inviato
alle Solovki, dove giunse il 18 aprile 1929. Nel giugno del
1929 fu trasferito sull'isola di Anzer. Qui nel 1932 fu
arrestato nell'ambito dell'inchiesta collettiva sul clero
cattolico, accusato di "aver creato un'associazione che
svolge propaganda antisovietica, che ha celebrato in segreto
riti teologici [sic!] e religiosi e ha stabilito un
contatto illegale con l'esterno per trasmettere all'estero
informazioni di carattere spionistico sulla situazione dei
cattolici in URSS". L'istruttoria chiese come misura
indispensabile che "fosse detenuto separatamente dagli altri
fino allo scadere della condanna". Al termine
dell'istruttoria fu portato a Mosca. Il 15 settembre 1932 fu
liberato ed espatriò in Polonia grazie a uno scambio
di prigionieri. |