Nacque nel 1874 a Spasskoe Zitnoe, nel governatorato di Orel. Le notizie su di lui sono scarne: dopo aver frequentato il seminario ad Orel, fu ordinato sacerdote ortodosso ed esercitò il suo ministero dapprima nel villaggio di Voinovo, poi di Kromy, dal 1928 al 1937. Nel 1936 le autorità sequestrarono la sua chiesa, dedicata a San Nicola, per adibirla a magazzino. Padre Michail si recò a Mosca e si rivolse a Stalin in persona per chiedere la riapertura e il permesso di celebrare, e insperabilmente lo ottenne. L'edificio fu ristrutturato, la chiesa riaperta, ma di lì a pochi giorni padre Michail venne arrestato per "propaganda antisovietica" e il 9 febbraio 1937 fu condannato alla pena capitale. Venne fucilato il 23 agosto 1937.