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Nacque nel 1895, nel governatorato di Vil'no (oggi Vilnius).
Concluse gli studi in seminario e all'Accademia teologica.
Nel 1918 fu ordinato sacerdote cattolico di rito latino.
Esercitò il ministero presso la chiesa cattolica di
Pietrogrado. Il 5 febbraio 1928 fu arrestato a Pietrogrado
per aver insegnato presso il seminario clandestino. Il 12
agosto 1928 per ordinanza del Collegio dell'OGPU fu
condannato a 10 anni di campo di concentramento in base
all'articolo 58-4 del codice penale della Repubblica
federativa russa. Fu inviato alle Solovki, dove giunse il 28
agosto 1928. Nel luglio del 1929 fu trasferito sull'isola di
Anzer. Qui fu arrestato nel 1932 nell'ambito dell'inchiesta
collettiva sul clero cattolico, accusato di "aver creato
un'associazione che svolge propaganda antisovietica, che ha
celebrato in segreto riti teologici [sic!] e
religiosi e ha stabilito un contatto illegale con l'esterno
per trasmettere all'estero informazioni di carattere
spionistico sulla situazione dei cattolici in URSS".
L'istruttoria chiese che "fosse detenuto separatamente dagli
altri fino allo scadere della condanna". Al termine
dell'istruttoria, rimase alle Solovki. Nel 1936 fu
scarcerato. Si stabilì a Brjansk. Secondo notizie
dell'ambasciata polacca del giugno 1938, fu arrestato a
Brjansk nell'agosto del 1937. |