Sabudzinskij Sevast'jan (1876 - ?)

Nacque nel 1876 a Kamenec-Podol'skij. Nel 1898 concluse gli studi presso il seminario ortodosso di Kamenec e fu ordinato sacerdote ortodosso. Tra il 1915 e il 1919 esercitò il suo ministero presso la chiesa del villaggio di Kulibabincy; dal 1919 nel villaggio di Bile. Nel 1927 si convertì al cattolicesimo di rito orientale. Esercitò il ministero presso la chiesa cattolica del villaggio di Bar, regione di Vinnica. Fu amministratore vicario della diocesi di Vinnica. Nel 1929 fu arrestato e condannato a 3 anni di confino. Nel settembre del 1929 fu inviato a Temir-Tau, nella Siberia occidentale. Nel settembre del 1932 fu liberato e tornò a Bar, governatorato di Vinnica. Il 12 gennaio 1935 fu di nuovo arrestato nell'ambito dell'inchiesta collettiva sul clero cattolico in Ucraina, fu inviato alla prigione di Vinnica, in seguito a quella di Kiev. Tra il 20 e il 23 aprile 1935 il Collegio speciale del Tribunale regionale di Vinnica lo condannò a 5 anni di campo di lavoro correzionale e a 3 anni di sospensione dei diritti civili. Fu inviato in un lager per invalidi della Siberia, presso la stazione di transito di Tajga, dove giunse il 26 maggio 1935. Nell'autunno del 1936 fu inviato al confino a Sebastopoli. Secondo notizie dell'ambasciata polacca del giugno 1938, fu arrestato nella seconda metà del 1937. Probabilmente venne fucilato.