Azarija (Pavlov Aleksandr) (1881 - 1937)
Nasce nel 1881 a Pestovo, nel governatorato di Novgorod. Nel 1912 entra come novizio alla Lavra della Trinità di san Sergio, il principale monastero ortodosso della Russia, e nel 1929 prende i voti nell'adiacente eremo del Getsemani; l'anno dopo verrà ordinato sacerdote e inizierà il suo ministero ad Achtyrka, un villaggio non lontano. Qui è tratto in arresto il 22 novembre 1937, e il 7 dicembre viene condannato dal tribunale speciale alla pena di morte "per attiva partecipazione a un gruppo controrivoluzionario clerical-monarchico", cioè per aver mantenuto i contatti con l'ex-superiore della sua comunità monastica, padre Kronid (Ljubimov). Viene fucilato pochi giorni dopo, il 10 dicembre 1937.