Nacque nel 1885 a Bialystok, in Polonia. Si diplomò all'accademia di scienze agrarie di Turinsk, e concluse gli studi presso il seminario e l'Accademia teologica di San Pietroburgo. Conseguì il titolo di dottore in teologia. Nel 1910 fu ordinato sacerdote cattolico di rito latino. Nel marzo del 1923 fu arrestato a Pietrogrado nel gruppo del clero cattolico guidato da monsignor Jan Cieplak. Fu accusato di essere membro di un'organizzazione controrivoluzionaria che si prefiggeva lo scopo di contrastare l'entrata in vigore del ordinanza sulla separazione tra Chiesa e Stato. Tra il 21 e il 26 marzo del 1923 si svolse a Mosca il processo a porte chiuse. Per ordinanza del Tribunale militare fu condannato a 3 anni di carcere in base agli articoli 40, 68, 69-1, 119 e 121 del codice penale della Republica federativa russa. Scontò la pena nella prigione delle Solovki, dove "regredì allo stadio infantile". Il 1° febbraio 1925 fu messo in libertà ed espatriò in Polonia grazie ad uno scambio di prigionieri. Fu autore di diversi libri. Nell'agosto del 1944 fu ucciso dai tedeschi durante l'insurrezione di Varsavia.