Varlaam (Rjasencev Viktor) (1878 - 1942)
Ortodosso, nato l'8 giugno 1878 a Tambov, nel 1896 completa gli studi all'Accademia teologica di Kazan', nel 1901 prende i voti monastici e viene ordinato sacerdote. Insegna nel seminario di Ufa, in seguito diventa rettore del seminario di Poltava. Il 13 gennaio 1913 viene consacrato vescovo. Sarà arrestato a Gomel' il 23 giugno 1919, in quanto "sospettato di essere un controrivoluzionario", ma liberato un mese dopo in seguito alla petizione di cinquemila credenti. Nel 1922 viene destinato alla diocesi di Mogilev, per qualche tempo si unisce agli "innovatori" ma poi ritorna in seno alla Chiesa. Nel 1923 diventa vescovo di Pskov, dove l'anno dopo viene arrestato e condannato a 2 anni di prigione. Nel 1927 viene nominato arcivescovo di Perm'. Nell'autunno del 1929 viene arrestato a Jaroslavl' e il 3 gennaio 1930 condannato a 3 anni di lager, da scontare a Kotlas. Nel 1941 viene nuovamente arrestato a Vologda e il 30 luglio condannato a 10 anni di lager, dove muore il 20 febbraio 1942.