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Nacque
nel 1893. Si laureò alle università di
Petrozavodsk e di San Pietroburgo, nel 1917 terminò
gli studi presso il seminario di San Pietroburgo. Dal 1916
al 1921 prestò servizio militare; nel 1921 si trovava
a Mosca. Il 16 novembre 1923 fu coinvolto nell'inchiesta
collettiva sui cattolici russi. Il 19 maggio 1924 per
ordinanza del Collegio dell'OGPU fu condannato a 10 anni di
lager in base agli articoli 61 e 66 del codice penale della
Repubblica federativa russa. Il 21 settembre 1925 fu inviato
alle Solovki. Il 5 settembre 1928 fu ordinato segretamente
sacerdote cattolico di rito orientale in lager. Nel luglio
del 1932 fu arrestato nel campo in seguito all'inchiesta
collettiva sul clero cattolico all'isola di Anzer, accusato
di "aver creato un'associazione che svolge propaganda
antisovietica, che ha celebrato in segreto riti teologici
[sic!] e religiosi e ha stabilito un contatto
illegale con l'esterno per trasmettere all'estero
informazioni di carattere spionistico sulla situazione dei
cattolici in URSS". L'istruttoria chiese che fosse messo a
disposizione della GPU del distretto militare di Leningrado.
Il 5 luglio 1932 fu trasferito in una prigione di
Leningrado, in seguito nella prigione politica di isolamento
di Jaroslavl'. In settembre fu portato a Mosca. Il 15
settembre 1932 fu liberato anticipatamente ed
espatriò in Polonia, grazie ad uno scambio di
prigionieri. Morì in Polonia il 17 agosto 1971. |