Nacque a Zurigo nel 1910. Nel 1935 si laureò in lettere a Cracovia e nel 1939 in teologia presso il Pontificio istituto orientale di Roma. Esercitò il ministero ad Albertyn, in seguito fu nominato dal Vaticano professore e rettore del seminario di Dubno. Dal 1938 fu rettore del seminario di Albertyn. Nel dicembre del 1939 giunse clandestinamente a L'vov e, con un passaporto falso, si fece assumere come operaio presso una base petrolifera. Il 15 agosto 1940 fu arrestato dalle guardie di frontiera ungheresi mentre tentava di attraversare clandestinamente il confine e fu inviato alla prigione di Budapest. Tramite un cappellano militare, diede notizia del suo arresto ai gesuiti e col loro aiuto fu messo in libertà dopo due mesi. Tornò a Roma. Il Vaticano gli propose di tornare in URSS. Il 29 gennaio 1941 fu arrestato dalle guardie di frontiera sovietiche mentre tentava di attraversare clandestinamente il confine sovietico e fu inviato alla prigione di Kiev. Il 7 luglio 1941 fu condannato alla pena capitale. Il 7 luglio 1941 venne fucilato nella prigione di Kiev.