Nacque nel 1869 nel villaggio di Krymok, circoscrizione di Radomysl', regione di Zitomir. Il 25 luglio 1935 fu arrestato con l'accusa di aver svolto propaganda nazionalista, soprattutto tra i giovani, e di custodire in chiesa testi di contenuto controrivoluzionario. Il 14 maggio 1936 per ordinanza del Seduta speciale del Collegio dell'NKVD fu condannato a 5 anni di confino in Kazachstan, in base agli articoli 5-44 e 11 del codice penale della Repubblica sovietica ucraina. Nel 1937 fu arrestato al confino. Il 30 novembre 1937 per ordinanza della Trojka del Collegio dell'UNKVD per la regione del Kazachstan orientale fu condannato alla pena capitale in base agli articoli 58-10 e 11 del codice penale della Repubblica federativa russa. Venne fucilato lo stesso giorno.