Kozinski Iozef (1889 - 1967)

Nacque nel 1889 nel villaggio di Ozerne, circoscrizione di Pogrebisce, regione di Vinnica. Concluse gli studi presso il seminario di Zitomir e l'Accademia teologica di San Pietroburgo. Nel 1916 fu ordinato sacerdote cattolico di rito latino. Fu parroco della chiesa cattolica del villaggio di Topori, circoscrizione di Ruzin, regione di Zitomir. Il 19 agosto 1935 fu arrestato nell'ambito del processo collettivo "sull'organizzazione controrivoluzionaria fascista del clero cattolico di rito latino e uniate nell'Ucraina occidentale". Fu accusato di aver svolto attività controrivoluzionaria, soprattutto tra i giovani, di avere fatto omelie antisovietiche, di aver messo a punto piani fascisti per la secessione dell'Ucraina dall'URSS e di possedere libri di contenuto nazionalistico. Il 14 maggio 1936 per ordinanza del Seduta speciale del Collegio dell'NKVD fu condannato a 5 anni di campo di lavoro correzionale in base agli articoli 54-4 e 54-11 del codice penale della Repubblica sovietica ucraina. Fu inviato nell'Uchtpeclag. Il 19 agosto 1940 fu messo in libertà e tornò a Berdicev. Dal 1941 fu parroco della chiesa cattolica di Berdicev. Dove è morto il 20 gennaio 1967.