Nacque nel 1888 nel villaggio di Storozby, governatorato di Polock. Concluse gli studi presso il seminario di Zitomir. Nel 1913 fu ordinato sacerdote cattolico di rito latino. Nel 1920 espatriò in Polonia assieme all'esercito polacco in ritirata, ma nel 1921 tornò in Ucraina clandestinamente. Esercitò il ministero presso la chiesa cattolica del villaggio di Machnovka, distretto di Berdicev. Il 26 ottobre 1929 fu arrestato nell'ambito dell'inchiesta collettiva sul clero cattolico in Ucraina. Fu accusato di aver creato delle cellule di un'organizzazione controrivoluzionaria che preparava, tra la popolazione polacca, quadri nazional-patriottici per la secessione dell'Ucraina dall'URSS. Il 12 maggio 1930, per ordinanza della Trojka speciale del Collegio della GPU della Repubblica sovietica ucraina, fu condannato a 10 anni di campo di concentramento in base agli articoli 54-6 e 10 del codice penale della stessa repubblica. Il 26 maggio 1930 fu trasferito nella prigione politica di isolamento di Jaroslavl' e in ottobre fu inviato alle Solovki. Nel gennaio del 1934 fu trasferito a Kem', sulla linea ferroviaria di Murmansk. Nel 1937 fu arrestato in lager. Il 9 ottobre 1937 per ordinanza della Trojka speciale dell'UNKVD della regione di Leningrado fu condannato alla pena capitale. Il 3 novembre 1937 venne fucilato.