Nacque il 13 luglio 1871 a Bigil'dino, nel governatorato di Rjazan'. Al termine degli studi teologici (all'Accademia di San Pietroburgo) fu inviato come missionario in America settentrionale, dove venne ordinato sacerdote ortodosso il 27 agosto 1895. Tra il 1895 e il 1907 fu parroco della chiesa di San Vladimir a Chicago. Nel luglio 1907 fece ritorno in Russia, dove fino al novembre 1916 svolse il ministero nella città di Narva, poi fu trasferito alla cattedrale di Santa Caterina a Carskoe Selo, nei pressi di Pietroburgo. Il 12 novembre 1917, mentre Carskoe Selo era sotto il fuoco delle artiglierie bolsceviche, padre Ioann si fece promotore di una processione per impetrare la cessazione del conflitto fratricida. Il giorno dopo, il 13 novembre, i rossi entrarono in città e i sacerdoti furono arrestati; padre Ioann fu condotto immediatamente all'areodromo e fucilato. Fu sepolto sotto l'altare della sua chiesa, dove il 31 marzo 1918 il patriarca Tichon celebrò la prima liturgia "in suffragio dei nuovi martiri". E' stato canonizzato dalla Chiesa ortodossa russa durante il Concilio dei vescovi del 29 novembre-2 dicembre 1994.