Gotovceva Ekaterina (1883 - 1938)

Nacque nel 1883, di estrazione borghese. Ricevette un'istruzione superiore. Si convertì al cattolicesimo. L'8 marzo 1924 fu arrestata a Mosca nell'ambito dell'indagine sui cattolici russi. Il 19 maggio 1924, per ordinanza del Collegio dell'OGPU fu condannata a 3 anni di confino nella regione degli Urali in base all'articolo 68 del codice penale della Repubblica federativa russa. Il 9 maggio 1927 fu messa in libertà con il divieto di abitare nelle sei grandi città. Si stabilì a Krasnodar. Qui fu arrestata il 15 gennaio 1934 nell'ambito dell'inchiesta collettiva sui cattolici russi. Il 19 febbraio 1934 per ordinanza del Collegio dell'OGPU fu condannata a 5 anni di campo di lavoro correzionale in base all'articolo 58-10 e 11 del codice penale della Repubblica federativa russa. Fu inviata al Bamlag e messa in cella di isolamento per punizione. Morì il 14 luglio 1938 nella cella di isolamento.