Gorodec Vera (1897 - ?)

Nacque nel 1893. Laureata, si convertì al cattolicesimo. Prese i voti con il nome di suor Stefania. Il 10 marzo 1924 fu arrestata a Mosca nell'ambito dell'inchiesta collettiva sui cattolici russi. Il 19 maggio 1924 per ordinanza del Collegio dell'OGPU fu condannata a 3 anni di confino nella regione degli Urali in base all'articolo 68 del codice penale della Repubblica federativa russa. Dopo essere stata liberata si stabilì a Sebastopoli. Nel 1933 fu di nuovo arrestata nell'ambito dell'inchiesta collettiva sui cattolici russi. Fu messa in libertà per insufficienza di prove. Si trasferì a Malojaroslavec. Nel febbraio del 1935 fu di nuovo arrestata nell'ambito dell'indagine collettiva sul clero cattolico russo. Tra il 16 e il 19 novembre del 1935 si svolse a Voronez il processo a porte chiuse. Per ordinanza del Collegio speciale del tribunale della regione di Voronez fu assolta e messa in libertà. Nel 1948 fu di nuovo arrestata a Malojaroslavec con l'accusa di attività spionistica a favore del Vaticano. Il 17 agosto 1949 per ordinanza del Seduta speciale del Collegio dell'MGB fu condannata a 10 anni di campo di lavoro correzionale in base agli articoli 58-1a e 11 del codice penale. Non si sa quale fu, in seguito, la sua sorte.