Fiks Martyn (1883 - 1937)
Nacque nel 1883 nel villaggio di Zul'c, governatorato di Cherson. Concluse gli studi presso il seminario di Saratov. Nel 1909 fu ordinato sacerdote cattolico di rito latino. Dal 1909 al 1914 esercitò il ministero presso la chiesa cattolica del villaggio di Spajer, circoscrizione di Nikolaevsk; dal 1916 al 1922 nel villaggio di Keller, nella regione del Volga; dal 1922 al 1928 nel villaggio di Zejval'd, circoscrizione di Frank; dal 1928 nel villaggio di Semenovka, circoscrizione di Kamensk. Nel 1923 fu arrestato e inviato al confino per 2 anni. All'inizio del 1929 fu di nuovo arrestato e condannato a 10 anni di confino, in base all'articolo 61 del codice penale della Repubblica federativa russa. Il 12 dicembre 1929 fu implicato nell'inchiesta collettiva sul clero cattolico tedesco nella regione del Volga e venne portato a Mosca. Il 20 aprile 1931 per ordinanza del Collegio dell'OGPU fu condannato, in base all'articolo 58-2, 4, 6, 10 del codice penale della Repubblica federativa russa, alla pena capitale, commutata in 10 anni di campo di lavoro correzionale. Il 13 maggio 1931 giunse alle Solovki. Nel 1937 fu arrestato in lager. Il 25 novembre 1937 per ordinanza della Trojka speciale dell'UNKVD della regione di Leningrado fu condannato alla pena capitale. L'8 dicembre 1937 venne fucilato nella prigione delle Solovki.