Ermogen (Golubev Aleksej) (1896 - 1978)
Ortodosso, nato il 3 marzo 1896, era figlio di un famoso docente di storia della Chiesa. Compì gli studi teologici all'Accademia teologica di Mosca e il 21 giugno 1919 prese i voti monastici. Nell'autunno dello stesso anno fu trasferito alla Lavra delle Grotte di Kiev. Il 28 agosto 1921 fu ordinato sacerdote dal patriarca Tichon, e in ottobre partecipò al Sinodo che proclamò arbitrariamente l'autocefalia della Chiesa ucraina. Nel 1923 venne arrestato a Kiev perché si opponeva agli "innovatori" e condannato a 2 anni di confino. Tra il 1926 e il 1931 fu superiore della comunità monastica della Lavra delle Grotte di Kiev. Nel 1931 fu arrestato e condannato a 10 anni di lager. Il primo marzo 1953 venne consacrato vescovo. Nelle varie diocesi dove fu designato intervenne con fermezza contro la chiusura delle chiese imposta dal regime. Nel 1961 scrisse due lettere aperte al patriarca Aleksij, dove protestava per le disposizioni "democratiche" del Concilio del 1961, che riducevano la Chiesa ad un ente giuridicamente sottomesso al regime. Nel 1965 venne collocato a riposo per il suo "zelo eccessivo" e tenuto praticamente agli arresti domiciliari nel monastero di Zitomir. Morì il 7 aprile 1978.