Dimitrij (Ljubimov) (1857 - 1938)
Nato nel 1857, compie gli studi teologici presso l'Accademia di San Pietroburgo riportando il grado di candidato in teologia. Nella stessa città svolge la sua missione sacerdotale e prende i voti monastici. Il 30 dicembre 1925 viene consacrato vescovo dalle mani del metropolita Sergij (Stragorodskij). Alla fine del 1927, dopo la "Dichiarazione" di luglio di Sergij, passa all'opposizione, scrivendo una lettera aperta in cui espone i motivi della sua rottura con il locum tenens patriarcale e il Sinodo da lui creato. Il 30 dicembre 1927 viene sospeso a divinis e il 7 gennaio seguente nominato arcivescovo dal metropolita Iosif (Petrovych), che guida l'opposizione al metropolita Sergij. Nel novembre 1929 viene arrestato a Leningrado insieme a numerosi esponenti dei "non-commemoranti" della diocesi, di cui nel 1928 era diventato il pastore. Il 17 agosto 1930 viene condannato a 10 anni di carcere, e dopo anni di detenzione nel carcere di isolamento politico di Jaroslavl' viene fucilato a Mosca nel 1938.