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Nacque
nel 1873 a San Pietroburgo, da famiglia nobile. Concluse gli
studi presso l'Istituto imperiale di giurisprudenza. Nel
1899 passò segretamente al cattolicesimo. Nel 1903 fu
ordinato segretamente sacerdote cattolico di rito orientale
dal metropolita Andrej Septyckij. Dal 1907 cominciò a
celebrare pubblicamente nella chiesa di Santa Caterina a San
Pietroburgo. Il 3 marzo 1923 fu arrestato a Pietrogrado, ma
fu subito rimesso in libertà. Il 17 novembre 1923 fu
di nuovo arrestato nell'ambito dell'inchiesta collettiva sui
cattolici russi. Nel dicembre del 1923 fu inviato a Mosca
per ulteriori indagini. Il 19 maggio 1923 per ordinanza del
Collegio dell'OGPU fu condannato a 10 anni di carcere in
base all'articolo 61 del codice penale della Repubblica
federativa russa. Fu inviato alla prigione politica di
isolamento di Suzdal'. Nel luglio del 1930 fu trasferito
alla prigione di isolamento di Jaroslavl'. Nell'ottobre del
1932 fu messo in libertà con il divieto di abitare
nelle dodici grandi città. Si stabilì a
Ves'egonsk, provincia di Tver'. Il 12 novembre 1936 fu
trovato ucciso. |