Cakul Michal (1885 - 1937)

Nacque nel 1885 a Revel' (oggi Tallin). Dopo gli studi in seminario fu ordinato sacerdote cattolico di rito latino. Esercitò il ministero presso la chiesa cattolica dell'Immacolata Concezione e poi in quella dei Santi Pietro e Paolo a Mosca. Il 26 marzo 1924 fu arrestato perché sospettato di spionaggio. Il 3 aprile fu messo in libertà con l'impegno di non abbandonare il luogo di residenza, ma il 6 dicembre 1924 le indagini sul suo conto furono sospese. Il 14 febbraio 1927 fu trattenuto agli arresti per 3 ore. Il 12 febbraio 1929 fu arrestato, perché sospettato di "spionaggio e creazione di un'organizzazione controrivoluzionaria". Il 3 maggio 1929 fu rilasciato. Il 14 aprile 1931 fu di nuovo arrestato perché sospettato di spionaggio a favore del Vaticano. Il 18 novembre 1931 fu messo in libertà con il divieto di abitare nelle dodici maggiori città. Si stabilì a Tambov. Nel dicembre del 1933 tornò a Mosca e gli fu concesso il diritto di celebrare. Il 3 maggio 1937 fu di nuovo arrestato. Per ordinanza della Seduta speciale del Collegio dell'NKVD fu condannato alla pena capitale. Venne fucilato.