Iosif nasce a Telypan, governatorato di Kovensk da famiglia nobile. Dal 1917 vive Mormansk ed in seguito si trasferisce a Leningrado. Nel 1926 è arrestato, accusato di indebito appropriarsi di denaro e condannato a un anno e mezzo con la condizionale. Nella notte del 13 ottobre 1933 è nuovamente arrestato assieme alla moglie ed altri (Processo “Solonevič”) accusato che il suo appartamento era diventato un luogo per trovarsi a fare propaganda antisovietica. E’ condannato a 3 anni di confino nella Siberia occidentale, regione di Tomsk, dove non è in grado di trovare un lavoro. Nel 1935 è arrestato assieme ad un gruppo di cattolici e condannato a 3 anni di lager da scontare a Siblag, provincia di Novosibirsk.