Gronskij Julian MichajloviČ (1877 - ?)

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sacerdote cattolico

Padre Julian nasce a Čepel’, governatorato di Kaunas. Terminati gli studi all’Accademia teologica di Pietroburgo, è ordinato sacerdote nel 1903. Nel 1911 è parroco a Riga, nel 1915 cappellano militare, nel 1918 parroco ad Irkutsk, nel 1926 amministratore del vicariato della Siberia. Il 25 aprile 1931 è arrestato a Tomsk assieme ad un gruppo di laici e sacerdoti cattolici. In seguito vengono arrestati tutti i membri del consiglio parrocchiale oltre all’organista e a padre Matvej Brinčak ex parroco di Tomsk. Durante l’inchiesta padre Julian è accusato di essersi opposto alla collettivizzazione e di aver nascosto dell’oro. Per ulteriori indagini padre Julian viene trasferito a Mosca nella prigione della Lubjanka e il 7 marzo 1932 condannato a 10 anni di lager che sconta prima a Siblag e poi alle isole Solovki. Nel 1933 è scambiato con un prigioniero sovietico e può ritirarsi in Lituania. E’ chiamato a Roma per relazionare sulla situazione dei cattolici nell’URSS ed è poi nominato parroco della chiesa di Panoteraj (Lituania).